

Qualcuno l’ha chiamato il partito del loft per sottolineare la novità della scelta della sede in Roma del nuovo partito democratico. Non più i fastosi palazzi della Roma barocca, ma dei locali che fino ad ieri son stati dei magazzini, da ristrutturare e arredare con semplicità e modernità, proprio come un loft. Come dire che si cambia abito, e per farlo si ricorre ad un nuovo ambiente e ad architetti nuovi, per il nesso dell’architettura contemporanea con la moda, per la sua tendenza nel progettare gli ornamenti a farsi arte del vestire.
Il luogo, però, dove questi locali si trovano, è particolarmente suggestivo, al lato della chiesa di S. Anastasia, tra il Circo Massimo, che si vede dalle finestre, e il Velabro. Qui in un tempo antico il Tevere formava la palude dove, secondo la leggenda, il pastore Faustolo avrebbe trovato i due gemelli, futuri fondatori della città. Sul Palatino, proprio sulla parte che si eleva in questo punto, in corrispondenza della grotta in cui furono allattati dalla lupa, il lupercale, Romolo, avrebbe quindi edificato l’antica reggia. In questo luogo, per richiamarsi alla tradizione, Augusto costruì il palazzo imperiale.
L’adiacente chiesa di S. Anastasia fu eretta da papa Damaso, al posto di un edificio con botteghe e appartamenti, ai piedi del colle su cui sorgevano i palazzi imperiali. Le vicine chiese di S. Teodoro, di San Giorgio al Velabro e di S. Maria in Cosmedin, alla Bocca della Verità, sorsero intorno al 600, come centri d’assistenza cristiani, al posto di quelli che erano stati magazzini imperiali. Con questi cambiamenti di destinazione d’uso la Roma cristiana s’era andata sostituendo a quella pagana.
Walter Veltroni, attuale sindaco della città, ha ricordato, nel motivare la scelta della sede in cui il partito democratico andrà ad incastonarsi, l’importanza e il grande risalto della zona archeologica romana.
Sarà un loft ai bordi dell’antica area sacra della città.
Potremmo dire che, pur cambiando d’abito, ancora una volta il rinnovamento si legherà all’antico, che sarà ancora l’area sacra di questa città ad esserne testimone. Sarà una nuova Roma. Magari il 2008 sarà “ab partito democratico condito”. Veltroni e Franceschini, presentatisi insieme al mondo dopo le primarie, novelli Romolo e Remo. La città avrebbe ancora i suoi due fratelli, come i Dioscuri di Monte Cavallo, l’attuale Piazza del Quirinale, come i fratelli nella fede della Roma cristiana, i suoi due santi-patrono, Pietro e Paolo.
Nessun commento:
Posta un commento