tag:blogger.com,1999:blog-5246520871455773839.post2968419477314842638..comments2015-06-04T20:15:45.235+02:00Comments on piccola dorrit: Enciclopedia del ricordare, John LennonUnknownnoreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-5246520871455773839.post-8782887990644448412009-01-26T13:02:00.000+01:002009-01-26T13:02:00.000+01:00Cara Dorrit ,quanta letteratura è stata scritta su...Cara Dorrit ,<BR/>quanta letteratura è stata scritta sul <I>ricordare</I>. Un romanzo, di questi, tra i più recenti, è "il Cacciatore di aquiloni" di K. Hosseini, da cui è stato tratto anche un film. Sono i ricordi di un uomo afgano, costretto a lasciare la propria patria, che rivisita con la memoria il paese natio, dove aveva vissuto ancora serenamente l'infanzia. Da quelle pagine esce la malinconia per la terra perduta, lo struggimento per ciò che non potra più essere. Credo, quindi, che questo libro può entrare di pieno diritto nella tua antologia.<BR/> MarcelloAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5246520871455773839.post-64071165824774727592009-01-07T10:38:00.000+01:002009-01-07T10:38:00.000+01:00Cara Dorrit,se permetti, voglio anch'io aggiungere...Cara Dorrit,<BR/>se permetti, voglio anch'io aggiungere un'altra citazione famosa sulla memoria e sulla vita. E' tratta da Arthur Rimbaud e precidamente da: <I>Une saison en enfer</I>, e dice precisamente così:<I>Un tempo, se ben ricordo,la mia vita era un festino in cui tutti i cuori s'aprivano, in cui tutti i vini scorrevano...</I>. Non continuo la frase del poeta, ma aggiungo le parole di John Lennon:(Poi)<I> la vita è quello che ti succede mentre sei occupatp in altri progetti</I>. Ciò vale per tutti, nessuno sfugge a questa regola.<BR/>Secondo anonimoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5246520871455773839.post-61778499061014512792009-01-06T15:52:00.000+01:002009-01-06T15:52:00.000+01:00Esimia Dorrit, leggendo il tuo blog mi sono reso c...Esimia Dorrit, leggendo il tuo blog mi sono reso conto che ti piace parlare della memoria e ricercarla in testi ed autori famosi. Io non sono un lettore di grandi romanzi e non conosco molto i Beattles, ma in questi giorni ho finito di leggere un racconto di Andrea Camilleri, <I>La pensione Eva</I>, edito Mondadori, dove il protagonista è un ragazzo di nome Nenè. L'autore ci tiene ad informare il lettore che non è un racconto autobiografico (soltanto il nomignolo Nenè è quello con cui veniva chiamato dai suoi familiari), ma leggendo il tuo testo e riferendomi al racconto, ho pensato che Camilleri non avrebbe potuto scrivere il suo racconto se non avesse avuto già nella sua mente e nei suoi ricordi qualcosa sulle sensazioni e sui sentimenti che erano in lui,da quando era adolescente e che, adesso, sono riemersi alla coscienza e gli hanno permesso di creare il racconto. <BR/>Continua a scrivere anche tu.<BR/>P.P.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5246520871455773839.post-75632898947025659572009-01-06T11:59:00.000+01:002009-01-06T11:59:00.000+01:00Cara Dorrit, aggiungo un'altra famosa citazione su...Cara Dorrit, <BR/>aggiungo un'altra famosa citazione sui ricordi dell'infanzia. E' del portoghese Josè Saramago, nel suo libro "As pequenas memorias"(edizione Einaudi, "Le piccole memorie", "si, le memorie di quando ero piccolo, semplicemente".<BR/>Con questi ricordi dell'infanzia e dell'adolescenza egli ci vuol far conoscere da dove viene l'uomo in cui si è trasformato e qual è la fonte a cui trae ispiriazione per i suoi romanzi.Come vedi un altro esempio che noi siamo secondo la nostra vita precedente, anche se, vivendo,spesso siamo costretti a deviare dai nostri progetti.<BR/> anonimoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5246520871455773839.post-73249662313900691442009-01-05T20:14:00.000+01:002009-01-05T20:14:00.000+01:00Si, la frase di John Lennon "la vita è ciò che it ...Si, la frase di John Lennon "la vita è ciò che it succede..." è perfettamente vera. Io l'ho sperimentata sulla mia pelle.Quante volte avevo fatto dei progetti, sognato di realizzare piccole cose a me tanto care, ma strada facendo, si sono intromessi tanti fatti assolutamente non messi in conto, che mi hanno allontanato dai miei propositi ed impedito di portarli a termine. Quante volte ho dovuto lasciare ed allontanarmi dalla strada che stavo seguendo, per piegarmi a situazioni che non avrei mai immaginato. Soltanto il ricordo di ciò che ero stato rpima, o meglio di ciò che avevo fatto e che mi aveva permesso di essere quello che sono diventato mi ha aiutato a restare fermo sulle posizioni raggiunte: persone che hanno diviso con momenti passati, luoghi dove io ho vissuto precedentemente, parole che sono state dette e che ti ritornano alla mente, alcune volte, solo prendendo in mano un oggetto, che credevi di aver perduto e adesso ce l'hai davanti: la tua vita sta lì, in quella piccola cosa dimenticata, ma che di colpo ti riporta indietro nella vita, nella tua vita. E allora ti accorgi che veramente l'hai vissuta questa vita e tu sei quella che essa ti ha permesso di essere.<BR/> LuigiAnonymousnoreply@blogger.com